Prima di impermeabilizzare un tetto bisogna conoscere le basi dove posare il manto di impermeabilizzazione e soprattutto non devono esserci ristagni idrici. Esistono diversi sistemi di impermeabilizzazioni di copertura, ogni prodotto presenta vantaggi e svantaggi e può essere scelto in base alle esigenze dell’edificio.
Membrane
Per impermeabilizzare il tetto esistono diversi sistemi di copertura specifici; - Membrane bituminose, sono le più diffuse. Si tratta di un prodotto derivato dalla lavorazione del petrolio. L’applicazione prevede l’impiego della fiamma libera. - Membrane poliberiche, sono simili alle membrane bituminose ma qui la percentuale di bitume è inferiore al 50%. Sono dette polimeri plastici come il PVC o il polietilene. A differenza delle membrane bituminose hanno una scarsa resistenza ai raggi UV. - Membrane autoadesive, possono essere sia bituminose che polimeriche, la posa sfrutta un sistema a freddo e non necessita di fiamma libera. - Membrane autoprotette con rivestimento in rame, alluminio o ardesiate, posati con fiamma libera. Inoltre possono essere lasciate a vista perché resistenti agli agenti atmosferici, alle intemperie e ai raggi UV.
Tegole
Le tegole sono manufatti realizzati in materiali resistenti ma allo stesso tempo leggeri, come il laterizio, l’ardesia, il legno, il cemento o il metallo. Le tegole sono utilizzate solitamente come manto di copertura per le coperture a tetto a falda inclinata. Lo scopo principale delle tegole è quello di proteggere l’edificio dalla pioggia, impedendo che questa si infiltri, danneggiando la struttura e pregiudicando l’abitabilità. Esistono diversi tipi di tegole, evolutesi nel corso dei secoli, che variano a seconda delle località e dei materiali utilizzati.
Pannelli Coibentati
Si può impermeabilizzare un tetto usando i pannelli coibentati autoportanti, sono composti da due strati metallici, che contengono in maniera solidale uno strato isolante di schiuma poliuretanica o lana minerale a fibre orientate. Le caratteristiche di leggerezza, maneggevolezza, isolamento termico e facilità d’uso ne fanno un elemento idoneo atto a soddisfare le più svariate esigenze edili per la realizzazione di pareti e coperture, applicabili alle più diverse strutture portanti.